L'isola del cimitero di San Michele si trova proprio di fronte alle acque di Fondamente Nova fra Venezia e Murano. Secondo alcune leggende fu un eremitaggio e vi soggiornò anche San Romualdo dei Camaldolesi. Nel 1839 l’isola di San Michele vide l’unione all’isola di San Cristoforo della Pace con la fusione attraverso il riempimento del canale che le vedeva divise. Si prese questa decisione per creare un'isola che ospitasse un cimitero cittadino. Il fine fu di evitare malattie diffuse che erano comuni in luoghi ad alta concentrazione come Venezia. Prima della progettazione dell’isola i corpi dei veneziani venivano tradizionalmente sepolti nei cimiteri delle chiese. Quest’isola ha molto da offrire ai visitatori e richiede almeno un paio di ore di visita. Dopo aver preso il vaporetto da Fondamente Nove arriverai dopo pochi minuti a San Michele. Durante il tragitto in vaporetto scruta con gli occhi alla tua destra la Chiatta di Dante con Virgilio. Questa opera in bronzo di Georgy Frangulyan immortala i due poeti su una gondola, mentre Dante indica a Virgilio la via da seguire. Accanto all'imbarcadero dell’isola sorge la chiesa di San Michele in Isola. La chiesa venne progettata da Mauro Codussi e finita di costruire nel 1479. Fu la prima chiesa di Venezia ad essere rivestita in pietra d’Istria bianca e fu sede di un prestigioso monastero camaldolese. Di notevole bellezza e` la Cappella Emiliani al suo interno. La maggior parte di San Michele è coperta dal cimitero. L’ideatore del cimitero fu l’architetto Annibale Forcellini nel 1872. Nel cimitero sono sepolte figure storiche del calibro del poeta Ezra Pound e del compositore Igor Stravinsky. Si ricordano anche l’ideatore del balletto russo Sergej Diaghilev, il pittore Emilio Vedova, lo scrittore Josif Brodsky e l’allenatore Helenio Herrera. Il cimitero ospita anche molti italiani come Carlo e Gasparo Gozzi, Teodoro Ferrari, il veneziano Giulio Lorenzetti, Emilio Vedova, Roberto Calasso e molti altri. Questo cimitero e’ patrimonio storico culturale del comune di Venezia essendo a tutti gli effetti meta turistica. Oggi i veneziani vengono sepolti sulla terraferma. Se visiti Venezia ed hai intenzione di visitare Murano, ti suggeriamo di sbarcare, prima o dopo, sull’isola di San Michele. |