Dorsoduro e` uno dei sei sestieri di Venezia e significa "spina dorsale dura" o anche “Schiena dura”. Questo nome fantasioso venne conferito dai veneziani per la presenza di un solido sottosuolo su cui questa zona è stata edificata. La zona era quindi molto meno paludosa di tutte le altre. Dorsoduro ingloba anche l’isola di Giudecca e Sacca Fisola.
Dorsoduro è un pittoresco quartiere di tranquilli canali con residenze appartenenti a facoltosi veneziani e stranieri. E` considerata dai Veneti una zona distinta e signorile. Probabilmente tutto il centro storico di Venezia e` da considerare zona altolocata, specie se sei un turista. La particolarità dei sestieri, la vicinanza con la terraferma, la storia del luogo, rendono gli immobili veneziani unici e quindi molto costosi. Alcuni di questi palazzi sono diventati famosi per i prezzi di acquisto o per le storie di presunte maledizioni come il Ca Dario sul Gran Canale. I palazzi che affacciano il Gran Canale sono un altro punto vincente di Dorsoduro. Alcuni dei più caratteristici sono certamente il Ca Rezzonico con i suoi giardini ed il Ca Foscari.
Dorsoduro ti ammalierà per i meravigliosi panorami da Fondamenta delle Zattere o quelli che riuscirai a carpire dal Ponte dell’Accademia.
Il Sestiere ti colpirà anche per la presenza di molti giovani che adorano incontrarsi a Campo Santa Margherita o a Campo San Barnaba. Luoghi di ritrovo per veneziani, per giovani universitari ma anche per turisti che vorranno vivere una normale serata veneziana.
Dorsoduro ha un’altissima concentrazione di Musei come la Galleria dell’Accademia e la Collezione Peggy Guggenheim. L’arte pervade Dorsoduro anche nelle sue chiese come La Basilica di Santa Maria della Salute, la Chiesa dei Carmini con accanto la Scuola Grande dei Carmini. Nel sestiere potrai ammirare opere di Tiziano, Tiepolo, Bellini, Veronese ma anche notevoli sculture.
La concentrazione di molti luoghi di attività ricreative e culturali hanno reso Dorsoduro una delle zone più dinamiche di Venezia.