Il Ghetto, Cannaregio e Castello
Venezia, la città dei canali, dei ponti e della storia stratificata, è composta da sei quartieri distinti chiamati sestieri. Mentre la maggior parte dei visitatori si precipita a Piazza San Marco e al Canal Grande, Cannaregio e Castello sono il vero cuore di Venezia.
Cannaregio ospita il ghetto ebraico più antico del mondo, un sito di grande importanza storica e culturale. Questa guida invita i visitatori a uscire dai sentieri battuti e a scoprire una Venezia più autentica e ricca di sfumature.
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Mattina: alla scoperta del Ghetto e di Cannaregio
1. Introduzione al Ghetto veneziano
Il Ghetto veneziano, fondato nel 1516, è il primo ghetto ebraico ufficiale al mondo e un simbolo duraturo di resilienza e confinamento.
Costretta alla convivenza forzata dallo Stato, la comunità ebraica
continuò a prosperare, dando un contributo prezioso all'economia, alla cultura e alla cultura di Venezia.
Il Ghetto è oggi una testimonianza vivente della sopravvivenza e della fede. Le strade non asfaltate, i quadrilateri silenziosi e le case che si innalzano ripide verso l'alto - costruite in altezza, poiché il terreno era limitato - testimoniano secoli di vita stretta ma intensa, all'interno della sua ricca tavolozza di storia, uno dei numerosi fili conduttori di Venezia.
2. Museo Ebraico di Venezia
Qui, tra il Campo del Ghetto Nuovo e le sinagoghe medievali, i turisti iniziano la loro visita al Museo Ebraico di Venezia. Fondato nel 1953, il museo offre una visione approfondita della vita religiosa, quotidiana e delle conquiste artistiche della comunità ebraica di Venezia attraverso una collezione accuratamente curata.
L'esposizione di antichi rotoli della Torah, oggetti rituali in argento finemente decorati, tessuti e manoscritti storici racconta una storia di resilienza e creatività in condizioni difficili.
Le visite guidate multilingue arricchiscono ulteriormente l'esperienza aprendo due sinagoghe storiche e offrendo uno spaccato del significato religioso del Ghetto.
3. Visita le sinagoghe
Il Ghetto ospita una serie di grandi sinagoghe che testimoniano la popolazione ebraica di origini diverse: ashkenazita, sefardita, levantina e italiana.
La Grande Sinagoga Tedesca, rinomata per la sua eleganza sobria, è l'opposto della Sinagoga Cantonale, riccamente decorata, mentre la Sinagoga Levantina stupisce per i suoi interni in legno riccamente decorati.
Nonostante il divieto di esporre simboli religiosi all'esterno, gli interni delle sinagoghe rivelano la ricchezza dell'espressione artistica e religiosa.
Le sinagoghe offrono ai visitatori un legame commovente con la vita religiosa, sociale e culturale che prosperava all'interno delle mura del Ghetto.
4. Passeggiata attraverso Campo del Ghetto Nuovo
Campo del Ghetto Nuovo è il cuore e il centro del Ghetto ebraico. Questa piazza, con i suoi toccanti memoriali alle vittime dell'Olocausto, è un luogo dove riflettere su secoli di conflitti e lotte.
Su entrambi i lati del campo si trovano affascinanti caffè kosher, panetterie tradizionali e negozi che vendono oggetti di arte ebraica, a testimonianza del vigore duraturo della comunità ebraica.
Le panchine sotto gli alberi secolari sono luoghi di riflessione, dove è possibile assorbire la profonda risonanza storica e la vita persistente di questo angolo unico di Venezia.
Metà mattina: gli angoli nascosti di Cannaregio
5. Scoprite le Fondamenta della Misericordia
Superato il Ghetto, i viaggiatori possono passeggiare lungo le Fondamenta della Misericordia, la strada più vivace e colorata di Cannaregio. Un canale tortuoso costeggia questa vivace passeggiata, costellata di bacari (osterie veneziane), caffè dai colori vivaci e negozi di artigianato che vendono prodotti fatti a mano.
Fondamenta della Misericordia è un quartiere residenziale tranquillo rispetto alle affollate vie dello shopping di San Marco. Qui il tempo scorre più lentamente e i visitatori sono ricompensati con un'autentica istantanea dei ritmi della vita quotidiana veneziana, mentre la gente del posto si ferma qui per uno spritz e dei cicchetti lungo il canale.
6. Chiesa della Madonna dell'Orto
Nascosta in un angolo poco frequentato di Cannaregio si trova la Chiesa della Madonna dell'Orto, un tesoro gotico poco conosciuto che vale la pena scoprire. Costruita nel XIV secolo, la chiesa si distingue dalle altre per la sua splendida facciata in mattoni e per il tesoro di capolavori del Tintoretto, il più grande pittore veneziano.
Tintoretto era strettamente legato alla chiesa non solo come artista, ma anche come parrocchiano; qui è anche sepolto. Al suo interno si trovano le sue opere luminose, come “La Presentazione della Vergine” e “Il Giudizio Universale”, che riflettono il suo uso della luce e dell'ombra.
7. Casa di Tintoretto
A pochi passi dalla Chiesa della Madonna dell'Orto si trova la modesta casa dove Tintoretto lavorava e risiedeva. Sebbene l'abitazione sia chiusa al pubblico, l'esterno sobrio e l'atmosfera serena consentono al visitatore di avvicinarsi all'eredità privata del grande artista.
Una visita alla casa di Tintoretto offre un legame terreno con il prestigioso passato di Venezia, ispirando visioni del maestro stesso mentre crea tra la bellezza senza tempo dei canali e delle strade di Cannaregio.
Acquista i migliori tour in barca a Venezia
Pausa pranzo: cucina tradizionale a Cannaregio
La cucina tradizionale a Cannaregio non manca quando si cerca di evitare le trappole per turisti.
I bar e le taverne dove mangiano i veneziani offrono piatti tradizionali veneziani in un'atmosfera rilassata.
Da provare nella lista delle specialità ci sono le “sarde in saor” (sardine in agrodolce), la polenta cremosa condita con pesce fresco e i “bigoli in salsa”, larghi spaghetti conditi con salsa di acciughe e cipolle.
Tra le migliori opzioni per il pranzo ci sono l'Osteria Al Timon sulla Fondamenta della Misericordia e il Vino Vero, rinomato per i vini naturali e i cicchetti creativi. Primo pomeriggio: transizione verso Castello
8. Passeggiata verso Castello
Dopo pranzo, una passeggiata lungo i canali tranquilli e i vicoli ombreggiati porta i visitatori a Castello, il sestiere più grande di Venezia.
Il confine tra Cannaregio e Castello è quasi impercettibile, con un'architettura che cambia sottilmente: i palazzi diventano più maestosi e le piccole botteghe artigiane lasciano il posto a spazi più aperti e vivaci mercati locali.
Metà pomeriggio: alla scoperta dei segreti di Castello
9. Visita alla Basilica di San Giovanni e Paolo
Uno dei gioielli architettonici di Castello è la Basilica di San Giovanni e Paolo, o “Pantheon di Venezia”. La vasta chiesa gotica ospita le tombe di numerosi dogi e altri cittadini illustri.
Con i suoi alti soffitti a volta, le splendide vetrate e i dipinti di artisti del calibro di Veronese e Bellini, i visitatori possono ammirare gli interni. La severa grandiosità degli interni cupi della basilica è l'esatto opposto dello spirito più leggero e selvaggio dei luoghi turistici più visitati di Venezia.
10. Campo Santa Maria Formosa
Il prossimo è Campo Santa Maria Formosa, la piazza più pittoresca di Venezia. L'architettura gotica e rinascimentale si fonde con caffè affollati e piccoli negozi.
La Chiesa di Santa Maria Formosa, capolavoro dell'architetto rinascimentale Mauro Codussi, è l'attrazione principale della piazza e introduce i visitatori alla tradizione religiosa e allo splendore architettonico veneziani.
Tardo pomeriggio: giardini, Arsenale e gemme nascoste
11. Passeggiata in Via Garibaldi
Lungo Via Garibaldi, la strada più ampia della città, si respira una piacevole sensazione di apertura, troppo rara nei vicoli labirintici della città. Con negozi locali, fruttivendoli e trattorie accoglienti che costeggiano la strada, è un luogo animato dalla vita autentica veneziana.
Qui si prova il piacere insolito di potersi immergere nella routine quotidiana, osservando i bambini che giocano e la gente del posto che va avanti con le proprie attività.
12. Giardini della Biennale
Una passeggiata verso est porta i viaggiatori ai Giardini della Biennale, ampi giardini pubblici commissionati da Napoleone e sede della famosa Biennale di Venezia.
Anche negli anni in cui non ci sono mostre, i giardini offrono una tranquilla pausa dall'attività della città, e i vialetti soleggiati, le statue e la vista sulla laguna lo rendono un luogo perfetto per sedersi e non fare nulla.
13. Arsenale di Venezia
Adiacente ai giardini si trova l'Arsenale di Venezia, l'antico motore della potenza navale veneziana. Le sue imponenti porte, le statue dei leoni e le alte mura ricordano la potenza navale veneziana.
Parti dell'Arsenale sono aperte durante la Biennale, quando viene utilizzato per ospitare installazioni di arte contemporanea che offrono un piacevole contrasto con il passato glorioso del sito.
Sera: cena e relax
14. Cena a Castello
La vita notturna di Castello premia i visitatori che si allontanano dalle vie principali del centro. Lungo Via Garibaldi e nascosti nelle stradine laterali, i ristoranti servono specialità tradizionali veneziane a base di pesce, come il risotto al nero di seppia e il branzino alla griglia.
Da provare la Trattoria alla Rampa e l'Osteria alla Staffa, entrambe consigliate per la qualità e la tradizione.
15. Passeggiata serale
Al tramonto, una piacevole passeggiata serale attraverso i canali e i vicoli di Castello e Cannaregio rivela una Venezia più tranquilla e intima. Le lampade si accendono sui canali, le gondole scivolano silenziose e l'essenza incomparabile della città, senza tempo, poetica e serena, prende lentamente forma.
Visita al Ghetto, Cannaregio e Castello
Informazioni per i visitatori
Periodo migliore per la visita: Il periodo migliore per visitare il Ghetto, Cannaregio e Castello è la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre a ottobre), quando Venezia gode di un clima piacevole e di un minor afflusso turistico.
Come muoversi: Il modo migliore per esplorare questi quartieri è a piedi, per immergersi nei vicoli stretti e nei cortili nascosti. Le fermate del vaporetto Guglie (per il Ghetto), Fondamenta Nove (per Cannaregio), Arsenale e Giardini (per Castello) sono comode per chi utilizza i mezzi pubblici.
Abbigliamento consigliato: i viaggiatori dovrebbero vestirsi in modo sobrio quando visitano luoghi di culto come sinagoghe e chiese. Si consigliano scarpe comode, poiché la maggior parte delle strade e dei ponti sono sconnessi.
Cibo e pause: Cannaregio offre un'eccellente selezione di bacari e osterie tradizionali dove gli ospiti possono gustare piatti tipici come le sarde in saor e i bigoli in salsa. Le trattorie veneziane si trovano in Via Garibaldi a Castello, perfette per un aperitivo o una cena all'aperto.
Accessibilità e visite guidate: sono disponibili visite guidate alle sinagoghe del Ghetto Ebraico in diverse lingue, altamente consigliate per conoscere meglio la storia della comunità. Si consiglia di prenotare i biglietti per le visite guidate al Museo Ebraico, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi.
Attività di relax: La Fondamenta della Misericordia e Via Garibaldi offrono ottime opportunità per passeggiare tranquillamente, visitare luoghi di interesse culturale e osservare la gente. Per momenti di pace, i visitatori possono godersi i Giardini della Biennale o la vista serena lungo i canali più tranquilli di Venezia.
Informazioni sui biglietti
Museo Ebraico di Venezia e visite guidate alla sinagoga
Ingresso al museo: 12
Biglietto ridotto (bambini fino a 18 anni, studenti fino a 26 anni, anziani oltre i 65 anni): € 10
Biglietto famiglia (2 adulti + bambini): € 35
Include: ingresso al museo e visita guidata delle sinagoghe più importanti
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:30; sabato e festività ebraiche chiuso.
Basilica di San Giovanni e Paolo
Ingresso generale: € 3,50
Biglietto ridotto (gruppi e studenti): € 2,50
Orari di apertura: generalmente dalle 9:00 alle 18:00; variazioni locali durante le funzioni religiose.
Chiesa della Madonna dell'Orto
Biglietto d'ingresso: € 3
Suggerimento: è richiesto un abbigliamento sobrio e potrebbe essere vietato fotografare all'interno.
Giardini della Biennale:
Accesso al pubblico: gratuito se non ci sono mostre in corso.
Periodo di apertura della Biennale di Venezia:
Biglietto intero: €25 (per visitare sia i Giardini che l'Arsenale)
Biglietti ridotti (studenti, anziani): €20
Suggerimento: acquistare i biglietti online in anticipo per facilitare l'ingresso.
Biglietti dei vaporetti (ACTV)
Biglietto singolo: €9,50 (validità 75 minuti)
Pass giornaliero: €25
Pass 2 giorni: € 35
Pass 3 giorni: € 45
Pass 7 giorni: € 65
I biglietti sono disponibili presso le fermate del vaporetto, i rivenditori autorizzati e sul sito web di Venezia.
Biglietti consigliati
Tour a piedi dei giardini segreti di Venezia
Venezia: tour a piedi del Ghetto Ebraico con tempo a disposizione per visitare le sinagoghe
Ghetto Ebraico di Venezia e Cannaregio: tour guidato enogastronomico e turistico
Informazioni
Il periodo migliore per esplorare Cannaregio, il Ghetto e Castello è la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre all'inizio di novembre).
Queste sono le stagioni del bel tempo, con pochi turisti e un'atmosfera più rilassata, che consentono ai visitatori di godersi la bellezza serena dei quartieri senza il trambusto estivo. In questi periodi, la luce naturale illumina Venezia, rendendola perfetta per scattare foto e passeggiare.
È facilmente raggiungibile con diverse fermate del vaporetto che offrono un comodo accesso.
La fermata Guglie è l'ideale per visitare il centro di Cannaregio e il Ghetto, mentre Fondamenta Nove consente di raggiungere le rive settentrionali più appartate e isole come Murano. Le fermate Arsenale e Giardini offrono un accesso diretto a Castello, estremamente comodo per visitare i Giardini della Biennale e il complesso dell'Arsenale.
Si consiglia di acquistare un biglietto giornaliero per il vaporetto, sia per comodità che per risparmio. Gli ospiti devono vestirsi in modo adeguato per rispetto, in particolare quando entrano in sinagoghe, chiese e altri edifici religiosi o storici.
Le spalle e le ginocchia devono essere coperte ed è consigliabile un abbigliamento modesto in segno di rispetto per la cultura locale e le tradizioni religiose.
Una sciarpa leggera o uno scialle saranno utili per coprirsi rapidamente e apparire rispettosi e a proprio agio nei quartieri storici di Venezia.
Acquista tour di un giorno a Venezia
Conclusione
Esplorare il Ghetto, Cannaregio e Castello permette di scoprire una Venezia troppo spesso trascurata dai turisti frettolosi. La loro storia commovente, dal ghetto ebraico ai vivaci canali di Cannaregio e ai tesori artistici di Castello, questi quartieri distillano l'eternità di Venezia.
Per i viaggiatori che amano passeggiare, osservare e soffermarsi, questo itinerario svela gli strati nascosti e la bellezza senza tempo della città, rendendoli parte integrante del meglio di Venezia.
Venezia, la città dei canali, dei ponti e della storia stratificata, è composta da sei quartieri distinti chiamati sestieri. Mentre la maggior parte dei visitatori si precipita a Piazza San Marco e al Canal Grande, Cannaregio e Castello sono il vero cuore di Venezia.
Cannaregio ospita il ghetto ebraico più antico del mondo, un sito di grande importanza storica e culturale. Questa guida invita i visitatori a uscire dai sentieri battuti e a scoprire una Venezia più autentica e ricca di sfumature.
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Mattina: alla scoperta del Ghetto e di Cannaregio
1. Introduzione al Ghetto veneziano
Il Ghetto veneziano, fondato nel 1516, è il primo ghetto ebraico ufficiale al mondo e un simbolo duraturo di resilienza e confinamento.
Costretta alla convivenza forzata dallo Stato, la comunità ebraica continuò a prosperare, dando un contributo prezioso all'economia, alla cultura e alla cultura di Venezia.
Il Ghetto è oggi una testimonianza vivente della sopravvivenza e della fede. Le strade non asfaltate, i quadrilateri silenziosi e le case che si innalzano ripide verso l'alto, costruite in altezza a causa della scarsità di terreno, testimoniano secoli di vita stretta ma intensa, all'interno del suo ricco mosaico storico, uno dei numerosi fili conduttori di Venezia.
2. Museo Ebraico di Venezia
Qui, tra il Campo del Ghetto Nuovo e le sinagoghe medievali, i turisti iniziano la loro visita al Museo Ebraico di Venezia. Fondato nel 1953, il museo offre una visione approfondita della vita religiosa, quotidiana e delle conquiste artistiche della comunità ebraica di Venezia attraverso una collezione accuratamente curata.
L'esposizione di antichi rotoli della Torah, oggetti rituali in argento finemente decorati, tessuti e manoscritti storici racconta una storia di resilienza e creatività in condizioni difficili.
Le visite guidate multilingue arricchiscono ulteriormente l'esperienza aprendo due sinagoghe storiche e offrendo uno spaccato del significato religioso del Ghetto.
3. Visita le sinagoghe
Il Ghetto ospita una serie di grandi sinagoghe che testimoniano la popolazione ebraica di origini diverse: ashkenazita, sefardita, levantina e italiana.
La Grande Sinagoga Tedesca, rinomata per la sua eleganza sobria, è l'opposto della Sinagoga Cantonese, riccamente decorata, mentre la Sinagoga Levantina stupisce per i suoi interni in legno riccamente decorati.
Nonostante il divieto di esporre simboli religiosi all'esterno, gli interni delle sinagoghe rivelano la ricchezza dell'espressione artistica e religiosa.
Le sinagoghe offrono ai visitatori un commovente collegamento con la vita religiosa, sociale e culturale che fioriva all'interno delle mura del Ghetto.
4. Passeggiata attraverso il Campo del Ghetto Nuovo
Il Campo del Ghetto Nuovo è il cuore e il centro del Ghetto ebraico. Questa piazza, con i suoi commoventi memoriali alle vittime dell'Olocausto, è un luogo dove riflettere su secoli di conflitti e lotte.
Su entrambi i lati del campo si trovano affascinanti caffè kosher, panetterie tradizionali e negozi che vendono oggetti di arte ebraica, a testimonianza del vigore duraturo della comunità ebraica.
Le panchine sotto gli alberi secolari sono luoghi di riflessione, dove è possibile assorbire la profonda risonanza storica e la vita persistente di questo angolo unico di Venezia.
Metà mattina: gli angoli nascosti di Cannaregio
5. Scoprite le Fondamenta della Misericordia
Superato il Ghetto, i viaggiatori possono passeggiare lungo le Fondamenta della Misericordia, la strada più vivace e colorata di Cannaregio. Un canale tortuoso costeggia questa vivace passeggiata, costellata di bacari (osterie veneziane), caffè dai colori vivaci e negozi di artigianato che vendono prodotti fatti a mano.
Fondamenta della Misericordia è un quartiere residenziale tranquillo rispetto alle affollate vie dello shopping di San Marco. Qui il tempo scorre più lentamente e i visitatori sono ricompensati con un'autentica istantanea dei ritmi della vita quotidiana veneziana, mentre la gente del posto si ferma qui per uno spritz e dei cicchetti lungo il canale.
6. Chiesa della Madonna dell'Orto
Nascosta in un angolo poco frequentato di Cannaregio si trova la Chiesa della Madonna dell'Orto, un tesoro gotico poco conosciuto che vale la pena scoprire. Costruita nel XIV secolo, la chiesa si distingue dalle altre per la sua splendida facciata in mattoni e per i capolavori del Tintoretto, il più grande pittore veneziano.
Tintoretto era strettamente legato alla chiesa non solo come artista, ma anche come parrocchiano; qui è anche sepolto. Al suo interno si trovano le sue opere luminose, come “La Presentazione della Vergine” e “Il Giudizio Universale”, che riflettono il suo uso della luce e dell'ombra.
7. Casa di Tintoretto
A pochi passi dalla Chiesa della Madonna dell'Orto si trova la modesta casa dove Tintoretto lavorava e risiedeva. Sebbene l'abitazione sia chiusa al pubblico, l'esterno sobrio e l'atmosfera serena consentono al visitatore di avvicinarsi all'eredità privata del grande artista.
Una visita alla casa di Tintoretto offre un legame terreno con il prestigioso passato di Venezia, ispirando visioni del maestro stesso mentre crea tra la bellezza senza tempo dei canali e delle strade di Cannaregio.
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Pausa pranzo: cucina tradizionale a Cannaregio
La cucina tradizionale a Cannaregio non manca se si vuole evitare le trappole per turisti.
I bar e le taverne dove mangiano i veneziani offrono piatti tradizionali veneziani in un'atmosfera rilassata.
Da provare nella lista delle specialità ci sono le “sarde in saor” (sardine in agrodolce), la polenta cremosa condita con pesce fresco e i “bigoli in salsa”, larghi spaghetti conditi con salsa di acciughe e cipolle.
Tra le migliori opzioni per il pranzo ci sono l'Osteria Al Timon sulla Fondamenta della Misericordia e il Vino Vero, rinomato per i vini naturali e i cicchetti creativi. Primo pomeriggio: transizione verso Castello
8. Passeggiata verso Castello
Dopo pranzo, una passeggiata lungo i canali tranquilli e i vicoli ombreggiati porta i visitatori a Castello, il sestiere più grande di Venezia.
Il confine tra Cannaregio e Castello è quasi impercettibile, con un'architettura che cambia sottilmente: i palazzi diventano più maestosi e le piccole botteghe artigiane lasciano il posto a spazi più aperti e vivaci mercati locali.
Metà pomeriggio: alla scoperta dei segreti di Castello
9. Visita alla Basilica di San Giovanni e Paolo
Uno dei gioielli architettonici di Castello è la Basilica di San Giovanni e Paolo, o “Pantheon di Venezia”. La vasta chiesa gotica contiene le tombe di numerosi dogi e altri cittadini illustri.
Con i suoi alti soffitti a volta, le splendide vetrate e i dipinti di artisti del calibro di Veronese e Bellini, i visitatori possono ammirare gli interni. La severa grandiosità degli interni cupi della basilica è l'esatto opposto dello spirito più leggero e selvaggio dei luoghi turistici più visitati di Venezia.
10. Campo Santa Maria Formosa
Il prossimo è Campo Santa Maria Formosa, la piazza più pittoresca di Venezia. L'architettura gotica e rinascimentale si fonde con caffè affollati e piccoli negozi.
La Chiesa di Santa Maria Formosa, capolavoro dell'architetto rinascimentale Mauro Codussi, è l'attrazione principale della piazza e introduce i visitatori alla tradizione religiosa e allo splendore architettonico veneziano.
Tardo pomeriggio: giardini, Arsenale e gemme nascoste
11. Passeggiata in Via Garibaldi
Lungo Via Garibaldi, la strada più ampia della città, si respira una piacevole sensazione di apertura, che è piuttosto rara nei vicoli labirintici della città. Con negozietti locali, fruttivendoli e trattorie accoglienti che costeggiano la strada, è un luogo animato dalla vita autentica veneziana.
Qui si prova il piacere insolito di potersi immergere nella routine quotidiana, osservando i bambini che giocano e la gente del posto che va avanti con le proprie attività.
12. Giardini della Biennale
Una passeggiata verso est porta i viaggiatori ai Giardini della Biennale, ampi giardini pubblici commissionati da Napoleone e sede della famosa Biennale di Venezia.
Anche negli anni in cui non ci sono mostre, i giardini offrono una tranquilla pausa dall'attività della città, e i vialetti soleggiati, le statue e la vista sulla laguna lo rendono un luogo perfetto per sedersi e non fare nulla.
13. Arsenale di Venezia
Adiacente ai giardini si trova l'Arsenale di Venezia, l'antico motore della potenza navale veneziana. Le sue imponenti porte, le statue dei leoni e le alte mura ricordano il potere navale veneziano.
Parti dell'Arsenale sono aperte durante la Biennale, quando viene utilizzato per ospitare installazioni di arte contemporanea che offrono un piacevole contrasto con il passato glorioso del sito.
Sera: cena e relax
14. Cena a Castello
La vita notturna di Castello premia i visitatori che si allontanano dalle vie principali del centro. Lungo Via Garibaldi e nascosti nelle stradine laterali, i ristoranti servono specialità tradizionali veneziane a base di pesce, come il risotto al nero di seppia e il branzino alla griglia.
Da provare la Trattoria alla Rampa e l'Osteria alla Staffa, entrambe consigliate per la qualità e la tradizione.
15. Passeggiata serale
Al tramonto, una piacevole passeggiata serale attraverso i canali e i vicoli di Castello e Cannaregio rivela una Venezia più tranquilla e intima. Le lampade si accendono sui canali, le gondole scivolano silenziosamente e l'essenza incomparabile della città, senza tempo, poetica e serena, prende lentamente forma.
Visita al Ghetto, Cannaregio e Castello
Informazioni per i visitatori
Periodo migliore per la visita: Il periodo migliore per visitare il Ghetto, Cannaregio e Castello è la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre a ottobre), quando Venezia gode di un clima piacevole e di un minor afflusso turistico.
Come muoversi: Il modo migliore per esplorare questi quartieri è a piedi, per immergersi nei vicoli stretti e nei cortili nascosti. Le fermate del vaporetto Guglie (per il Ghetto), Fondamenta Nove (per Cannaregio), Arsenale e Giardini (per Castello) offrono comodi accessi per chi utilizza i mezzi pubblici.
Abbigliamento consigliato: i viaggiatori dovrebbero indossare abiti modesti quando visitano luoghi di culto come sinagoghe e chiese. Si consigliano scarpe comode, poiché la maggior parte delle zone presenta pavimentazione irregolare e ponti.
Cibo e pause: Cannaregio offre un'ottima selezione di bacari e osterie tradizionali dove gli ospiti possono gustare piatti tipici come le sarde in saor e i bigoli in salsa. Le trattorie veneziane si trovano in Via Garibaldi a Castello, perfette per un aperitivo o una cena all'aperto.
Accessibilità e visite guidate: sono disponibili visite guidate alle sinagoghe del Ghetto Ebraico in diverse lingue, altamente consigliate per conoscere meglio la storia della comunità. Si consiglia di prenotare i biglietti per le visite guidate al Museo Ebraico, soprattutto nei fine settimana e nei giorni festivi.
Attività di relax: La Fondamenta della Misericordia e Via Garibaldi offrono ottime opportunità per passeggiare, visitare luoghi di interesse culturale e osservare la gente. Per momenti di tranquillità, i visitatori possono godersi i Giardini della Biennale o la vista serena lungo i canali più tranquilli di Venezia.
Informazioni sui biglietti
Museo Ebraico di Venezia e visite guidate alla sinagoga
Ingresso al museo: 12
Biglietto ridotto (bambini fino a 18 anni, studenti fino a 26 anni, anziani oltre i 65 anni): € 10
Biglietto famiglia (2 adulti + bambini): € 35
Include: ingresso al museo e visita guidata delle sinagoghe più importanti
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:30; sabato e festività ebraiche chiuso.
Basilica di San Giovanni e Paolo
Ingresso generale: € 3,50
Biglietto ridotto (gruppi e studenti): € 2,50
Orario di apertura: generalmente dalle 9:00 alle 18:00; variazioni locali durante le funzioni religiose.
Chiesa della Madonna dell'Orto
Ingresso: € 3
Suggerimento: è richiesto un abbigliamento sobrio e potrebbe essere vietato fotografare all'interno.
Giardini della Biennale:
Accesso al pubblico: gratuito se non ci sono mostre in corso.
Periodo di apertura della Biennale di Venezia:
Biglietto intero: € 25 (per visitare sia i Giardini che l'Arsenale)
Biglietti ridotti (studenti, anziani): € 20
Suggerimento: acquistare i biglietti online in anticipo per facilitare l'ingresso.
Biglietti per i vaporetti (ACTV)
Biglietto singolo: € 9,50 (validità 75 minuti)
Pass giornaliero: € 25
Pass 2 giorni: € 35
Pass 3 giorni: € 45
Pass 7 giorni: € 65
I biglietti sono disponibili presso le fermate del vaporetto, i rivenditori autorizzati e sul sito web di Venezia.
Biglietti consigliati
Tour a piedi dei giardini segreti di Venezia
Venezia: tour a piedi del Ghetto Ebraico con visita alle sinagoghe
Ghetto Ebraico di Venezia e Cannaregio: tour guidato enogastronomico e turistico
Informazioni
Il periodo migliore per esplorare Cannaregio, il Ghetto e Castello è la primavera (da aprile a giugno) e l'autunno (da settembre all'inizio di novembre).
Queste sono le stagioni del bel tempo, con pochi turisti e un'atmosfera più rilassata, che consentono ai visitatori di godersi la bellezza serena dei quartieri senza il trambusto estivo. In questi periodi, la luce naturale illumina Venezia, rendendola perfetta per scattare foto e passeggiare.
È facilmente raggiungibile con diverse fermate del vaporetto che offrono un comodo accesso.
La fermata Guglie è l'ideale per visitare il centro di Cannaregio e il Ghetto, mentre Fondamenta Nove consente di raggiungere le rive settentrionali più appartate e isole come Murano. Le fermate Arsenale e Giardini consentono di accedere direttamente a Castello, estremamente comodo per visitare i Giardini della Biennale e il complesso dell'Arsenale.
Si consiglia di acquistare un biglietto giornaliero per il vaporetto per comodità ed economia. Gli ospiti devono vestirsi in modo adeguato per rispetto, in particolare quando entrano in sinagoghe, chiese e altri edifici religiosi o storici.
Le spalle e le ginocchia devono essere coperte ed è consigliabile un abbigliamento modesto in segno di rispetto per la cultura locale e le tradizioni religiose.
Una sciarpa leggera o uno scialle saranno utili per coprirsi rapidamente e apparire rispettosi e a proprio agio nei quartieri storici di Venezia.
Acquista tour di un giorno a Venezia
Conclusione
Esplorare il Ghetto, Cannaregio e Castello permette di scoprire una Venezia troppo spesso trascurata dai turisti frettolosi. La loro storia commovente, dal ghetto ebraico ai vivaci canali di Cannaregio e ai tesori artistici di Castello, questi quartieri distillano l'atemporalità di Venezia.
Per i viaggiatori che amano passeggiare, osservare e soffermarsi, questo itinerario svela gli strati nascosti e la bellezza senza tempo della città, rendendoli parte integrante del meglio di Venezia.
