Acqua Alta, che significa “acqua alta”, è un fenomeno naturale che influenza in modo significativo la vita e il ritmo di Venezia. Queste maree stagionali inondano periodicamente la città, sommergendo luoghi iconici come Piazza San Marco. L'Acqua Alta è più di un semplice evento climatico: è una sfida ricorrente per i residenti, un ostacolo logistico per i turisti e un promemoria della vulnerabilità della città ai cambiamenti ambientali.

Questo articolo approfondisce le cause, la storia e l'impatto dell'Acqua Alta, fornendo una comprensione completa ai visitatori e agli appassionati. Esplorando questo fenomeno, i lettori possono apprezzare la resilienza di Venezia e gli sforzi continui per preservarne la fragile bellezza.

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Cause dell'Acqua Alta

L'Acqua Alta è il risultato di una complessa interazione tra fattori astronomici, meteorologici e geografici.

Questi elementi contribuiscono alle inondazioni periodiche che sono diventate sinonimo di Venezia, rendendo la città un caso unico di resilienza umana e adattamento ambientale.

Fattori astronomici

La luna ha un'influenza fondamentale sui movimenti delle maree e la sua forza gravitazionale attrattiva è la causa principale dei fenomeni di acqua alta. Durante la luna nuova e la luna piena , l'allineamento del sole, della luna e della Terra intensifica questa attrazione, provocando le maree primaverili, che innalzano il livello dell'acqua nella  Laguna Veneta

Queste variazioni di marea sono ulteriormente amplificate quando la luna è più vicina alla Terra nella sua orbita ellittica, un fenomeno noto come perigeo.

Inoltre, la forza gravitazionale solare si combina con quella lunare, aggiungendo un ulteriore livello di complessità alle fluttuazioni delle maree.  

Questa doppia influenza è più pronunciata in determinati periodi dell'anno, come gli equinozi, quando la posizione del sole si allinea con il piano equatoriale terrestre. Insieme, questi fattori astronomici creano le condizioni alla base dell'Acqua Alta, preparando il terreno per le inondazioni che colpiscono Venezia. 

Condizioni meteorologiche

La vulnerabilità di Venezia all'acqua alta è ulteriormente aggravata da specifici fenomeni meteorologici che esacerbano le maree.

Bassa pressione atmosferica

Un calo della pressione atmosferica spesso precede eventi di acqua alta particolarmente gravi. Quando la pressione diminuisce, il peso dell'aria sulla superficie dell'acqua si riduce, consentendo all'acqua di salire. Questo “effetto barometro inverso” può portare a un aumento significativo del livello dell'acqua, in particolare se combinato con altri fattori che contribuiscono al fenomeno.

Venti di scirocco

Questi venti caldi provenienti da sud-est hanno origine nel deserto del Sahara e spazzano il Mediterraneo, spingendo l'acqua del mare Adriatico nella Laguna Veneta. I venti scirocchi sono particolarmente impattanti durante le tempeste, poiché la loro forza sostenuta incanala grandi volumi d'acqua verso Venezia. Le mareggiate che ne derivano sono spesso improvvise e intense, cogliendo di sorpresa residenti e visitatori.

Mareggiate

Durante le condizioni di tempesta, la combinazione di forti piogge e onde spinte dal vento aggrava l'effetto delle forze di marea. Le mareggiate creano un effetto a cascata, in cui i livelli dell'acqua salgono rapidamente e travolgono le difese naturali della laguna.

Influenze geografiche

La posizione geografica e la topografia unica di Venezia la rendono particolarmente vulnerabile alle inondazioni. La città sorge all'interno della Laguna Veneta, un bacino d'acqua poco profondo collegato al Mar Adriatico. La vicinanza al mare aperto consente alle maree e alle mareggiate di raggiungere rapidamente la laguna.

Uno dei fenomeni meno noti che contribuiscono all'Acqua Alta è l'effetto seiche. Il termine seiche si riferisce all'oscillazione del livello dell'acqua all'interno di un corpo idrico confinato o semiconfinato, come la Laguna Veneta. Queste oscillazioni, spesso innescate da forti venti o variazioni della pressione atmosferica, possono causare un innalzamento improvviso del livello dell'acqua, aumentando l'imprevedibilità degli eventi di Acqua Alta.

Inoltre, i canali dragati della laguna, creati per facilitare il traffico marittimo, hanno reso Venezia più vulnerabile alle incursioni delle maree, fornendo vie dirette per il flusso dell'acqua verso la città durante le alte maree.

Contesto storico

L'Acqua Alta non è un fenomeno moderno, ma è profondamente radicata nella storia di Venezia. Nel corso dei secoli, la città ha affrontato numerose inondazioni, ognuna delle quali ha lasciato il segno sulle sue infrastrutture e sulla sua identità culturale.

Prime testimonianze

Documenti storici risalenti al Medioevo riportano casi ricorrenti di acqua alta. Cronache del XII secolo descrivono come i veneziani si adattarono alle alte maree, spesso costruendo piattaforme rialzate e modificando l'architettura per resistere alle inondazioni. 

Questi primi sforzi di resilienza evidenziano l'ingegnosità e la determinazione degli abitanti di Venezia di fronte alle sfide ambientali.

Le mappe e i testi medievali descrivono anche la posizione strategica della città nella laguna, che la esponeva al flusso e riflusso delle maree, ma allo stesso tempo la proteggeva dagli invasori. Questo delicato equilibrio tra vulnerabilità naturale e innovazione umana ha definito per secoli il rapporto di Venezia con l'ambiente circostante. 

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Eventi degni di nota

L'alluvione del 1966

La catastrofica alluvione del 4 novembre 1966 è uno degli eventi di acqua alta più devastanti mai registrati nella storia. Il livello dell'acqua salì fino a 1,94 metri sopra il livello del mare, inondando la Basilica di San Marco, danneggiando opere d'arte di inestimabile valore e costringendo migliaia di residenti ad abbandonare le loro case. Il disastro suscitò una protesta internazionale e portò allo sviluppo di iniziative a lungo termine per la prevenzione delle inondazioni, tra cui il Progetto MOSE.

Le inondazioni del 2019

Più recentemente, nel novembre 2019, Venezia ha subito un'altra grave Acqua Alta, con livelli dell'acqua che hanno raggiunto i 1,87 metri. Questo evento ha causato ingenti danni a monumenti culturali, tra cui Piazza San Marco, e ha riacceso il dibattito globale sull'impatto dei cambiamenti climatici sull'innalzamento del livello del mare. Le inondazioni del 2019 hanno anche dimostrato i limiti delle infrastrutture esistenti e l'urgente necessità di soluzioni più efficaci.

Modelli stagionali

L'Acqua Alta non è casuale, ma segue modelli stagionali riconoscibili che possono aiutare a prevederne la probabilità e l'intensità.

Tempistica Il fenomeno è più frequente durante i mesi autunnali e invernali, in particolare tra ottobre e gennaio. In questi periodi, la combinazione di alte maree astronomiche, frequenti tempeste e forti venti crea le condizioni perfette per l'Acqua Alta. La tempistica stagionale è influenzata anche dalla posizione variabile della Terra rispetto al Sole e alla Luna, che influisce sulle forze di marea. 

Frequenza

In media, Venezia registra da 60 a 70 eventi di acqua alta all'anno, anche se il numero può variare a seconda delle condizioni climatiche generali. Gli anni miti possono registrare meno di 50 eventi, mentre le stagioni particolarmente tempestose possono portare a oltre 100 casi di acqua alta.

Durata

Gli eventi di acqua alta durano in genere da 2 a 6 ore, in corrispondenza dei cicli naturali delle maree. Il livello dell'acqua si abbassa con il calare della marea, anche se maree prolungate o consecutive possono prolungare l'allagamento per giorni. In casi estremi, condizioni meteorologiche persistenti e condizioni di vento possono ritardare il ritiro dell'acqua, aggravando l'impatto sulle infrastrutture e sulla vita quotidiana della città.

I veneziani si sono adattati a questi fenomeni, utilizzando strumenti come i mareggiometri e modelli predittivi per prepararsi alle inondazioni. Nonostante questi sforzi, l'imprevedibilità dell'Acqua Alta rimane una sfida, soprattutto perché i cambiamenti climatici introducono nuove variabili nell'equazione.

Controlla i livelli di Acqua Alta in tempo reale

I visitatori possono utilizzare la barra laterale della nostra mappa interattiva per monitorare le previsioni del livello dell'acqua attuale e delle prossime 24 ore a Venezia. Questa funzione evidenzia visivamente quali aree sono interessate dall'alluvione e quali rimangono accessibili, aiutando i viaggiatori a pianificare itinerari, tour e sessioni fotografiche in sicurezza durante l'acqua alta.

Impatto su Venezia

L'Acqua Alta ha un impatto significativo su Venezia, influenzando le sue infrastrutture, la vita quotidiana e l'industria turistica. Il fenomeno sottolinea la vulnerabilità della città, ma evidenzia anche la resilienza della sua popolazione e delle sue istituzioni.

Infrastrutture: Le infrastrutture storiche di Venezia sono le più colpite dall'Acqua Alta, con frequenti inondazioni e una prolungata esposizione all'acqua salata che rappresentano una minaccia a lungo termine. 

Inondazioni delle zone basse: A causa della loro vicinanza alla laguna, monumenti iconici come  Piazza San Marco, sono tra i primi a essere allagati. L'acqua spesso penetra negli scantinati, nelle piazze pubbliche e nelle strade principali, creando condizioni pericolose e rendendo necessaria una manutenzione costante. 

Danni agli edifici storici: L'esposizione prolungata all'acqua salata accelera l'erosione degli edifici secolari di Venezia. Le fondamenta costruite su pali di legno diventano vulnerabili al degrado, mentre i mosaici intricati, gli affreschi e le facciate in pietra di monumenti come la Basilica di Santa Maria della Salute subiscono danni irreparabili. Gli sforzi per combattere questi effetti richiedono ingenti investimenti finanziari e competenze specifiche.

Infrastrutture pubbliche: Durante l'Acqua Alta, le strade e i servizi pubblici sono spesso sommersi, interrompendo i servizi essenziali. Gli impianti elettrici, le reti fognarie e le infrastrutture di trasporto pubblico sono spesso danneggiati, rendendo necessari costosi interventi di riparazione e ammodernamento.

Vita quotidiana: Per i veneziani, l'Acqua Alta è un evento ricorrente che richiede adattamento e resilienza.

Trasporti: I canali navigabili di Venezia sono fondamentali per la sua rete di trasporti. Durante l'Acqua Alta, gondole, taxi acquatici e vaporetti devono navigare con livelli dell'acqua più alti, il che spesso comporta sospensioni del servizio, ritardi o deviazioni. Anche la circolazione dei pedoni è compromessa, poiché le strade e i ponti diventano impraticabili.

Adattamenti: I residenti fanno affidamento su passerelle sopraelevate e barriere temporanee contro le inondazioni per mantenere la normalità durante le alte maree. Molti veneziani hanno anche adattato le loro case e le loro attività commerciali con pompe per l'acqua, porte impermeabili e soluzioni di stoccaggio sopraelevate. 

Resilienza della comunità: Nonostante le difficoltà, la comunità veneziana dimostra una notevole resilienza. Scuole, mercati e luoghi di lavoro continuano a funzionare con alcune modifiche, riflettendo la determinazione della città a convivere con il proprio ambiente. 

Turismo: Il turismo, pilastro dell'economia veneziana, è profondamente influenzato dall'Acqua Alta, che condiziona l'esperienza di milioni di visitatori ogni anno.

Accessibilità: Le inondazioni spesso limitano l'accesso alle principali attrazioni, tra cui la Basilica di San Marco, il Ponte di Rialto e il Palazzo Ducale. I visitatori potrebbero trovare percorsi chiusi o lunghe deviazioni per raggiungere questi luoghi di interesse.

Esperienza dei visitatori: Mentre alcuni turisti trovano affascinanti le strade allagate e i riflessi dell'acqua sugli edifici storici, altri devono affrontare difficoltà come attraversare le zone sommerse o trovare mezzi di trasporto alternativi. L'Acqua Alta offre ai fotografi e agli artisti una prospettiva unica, anche se temporanea, di Venezia.

Iniziative di mitigazione

Venezia ha investito in diverse misure per ridurre l'impatto dell'Acqua Alta e proteggere la sua linfa vitale culturale ed economica.

Progetto MOSE

Il Progetto MOSE (Modulo Sperimentale Elettromeccanico) è il sistema di prevenzione delle inondazioni più ambizioso di Venezia. Questa rete di paratoie mobili si trova nei punti chiave della laguna veneziana. Quando il livello dell'acqua sale, queste paratoie isolano la laguna dal Mare Adriatico, impedendo pericolose ondate.

Sfide e successi

Nonostante i ritardi e i costi superiori al budget previsto, i recenti test hanno dimostrato il potenziale del MOSE nel proteggere Venezia durante le maree eccezionali. Tuttavia, i critici sostengono che il MOSE sia una soluzione temporanea e che potrebbe essere necessario rivederlo per far fronte all'innalzamento del livello del mare nel lungo termine.

Adattamenti infrastrutturali

Passerelle sopraelevate: Durante l'Acqua Alta vengono installate passerelle temporanee (passerelle) in punti strategici, consentendo ai pedoni di attraversare le strade allagate e di raggiungere luoghi di interesse come San Giorgio Maggiore e Chiesa della Madonna dell'Orto.

Barriere antiallagamento: Le aziende e le abitazioni utilizzano barriere antiallagamento portatili per proteggere gli ingressi dall'ingresso dell'acqua. Le innovazioni moderne, come le barriere gonfiabili, sono diventate sempre più popolari.

Pompe e sistemi di drenaggio: Pompe idrauliche avanzate e reti di drenaggio potenziate vengono integrate nelle infrastrutture di Venezia per gestire in modo più efficace l'innalzamento del livello dell'acqua.

Misure comunitarie: Venezia fa affidamento sul coinvolgimento dei cittadini e sulle iniziative promosse dalla comunità per combattere l'Acqua Alta.

Sistemi di allerta pubblica: I residenti e i visitatori ricevono avvisi tramite sirene, SMS e applicazioni mobili come Hi!Tide, che fornisce previsioni in tempo reale sulle maree e aggiornamenti sulla sicurezza. 

Istruzione e formazione: Le organizzazioni e le autorità locali organizzano workshop e campagne per preparare i residenti e le imprese all'Acqua Alta, ponendo l'accento sulla resilienza e l'adattabilità. 

Prospettive future

Con l'accelerazione dei cambiamenti climatici, Venezia deve affrontare nuove sfide, ma strategie proattive offrono speranza per un futuro sostenibile.

Implicazioni dei cambiamenti climatici

Innalzamento del livello del mare: L'innalzamento globale del livello del mare minaccia in modo significativo Venezia, aumentando la frequenza e la gravità degli eventi di Acqua Alta. Le proiezioni suggeriscono che, senza un intervento, entro la fine del secolo gran parte della città potrebbe essere sommersa in modo permanente.  

Condizioni meteorologiche estreme: L'intensificazione delle tempeste e dei venti causata dai cambiamenti climatici potrebbe portare a mareggiate più frequenti, mettendo ulteriormente a dura prova la resilienza della città. 

Soluzioni sostenibili 

Strategie a lungo termine: Misure quali il rafforzamento delle fondamenta della città, l'implementazione di difese naturali contro le inondazioni e il ripristino degli ecosistemi delle zone umide intorno alla laguna sono fondamentali per mitigare i rischi futuri.

Collaborazione globale: La situazione di Venezia ha attirato l'attenzione internazionale, stimolando la collaborazione tra scienziati, urbanisti e politici per sviluppare soluzioni innovative. 

Resilienza della comunità: Incoraggiare l'impegno civico e la leadership locale sarà fondamentale per garantire la sopravvivenza di Venezia in condizioni ambientali in continua evoluzione.

Consigli pratici per i visitatori

I turisti possono comunque godersi Venezia durante l'Acqua Alta pianificando in anticipo e adottando misure pratiche.

Preparazione Attrezzatura: Stivali impermeabili, impermeabili e borse resistenti sono essenziali per muoversi comodamente nelle strade allagate. Nei negozi locali sono inoltre disponibili copriscarpe monouso. 

Previsioni: I visitatori dovrebbero consultare app di previsione delle maree come Hi!Tide per pianificare le loro attività in base all'alta marea. Gli avvisi spesso indicano la gravità e l'orario delle inondazioni previste. 

Navigazione

Passerelle: Utilizzate le passerelle sopraelevate per accedere in sicurezza alle principali attrazioni. Le mappe e la segnaletica fornite dalle autorità locali aiutano i visitatori a orientarsi lungo i percorsi modificati.

Trasporti: Prestate attenzione alle modifiche dei percorsi e degli orari dei vaporetti durante l'Acqua Alta. Anche i giri in gondola potrebbero essere limitati a seconda del livello dell'acqua.

Considerazioni sulla sicurezza

Precauzioni sanitarie: Evitare il contatto diretto con l'acqua alluvionale, poiché potrebbe contenere agenti contaminanti. Lavarsi le mani e disinfettare le calzature dopo aver attraversato zone allagate.

Rispettare le linee guida: Seguire le istruzioni delle autorità locali, rispettare le chiusure ed evitare di ostruire i passaggi sopraelevati per garantire la sicurezza di tutti.

Alla scoperta della città di Venezia

Informazioni per i visitatori

Orari di apertura: Venezia è aperta al pubblico tutto l'anno. L'accesso alle aree all'aperto, come le famose zone di Piazza San Marco, non è limitato da orari di apertura, anche se la città allestisce passerelle pedonali temporanee durante i periodi di acqua alta per garantire la circolazione in zone come il Mercato di Rialto, la Pescheria e Santa Maria Assunta di Torcello. 

Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree, il centro di previsione delle maree di Venezia, è attivo tutti i giorni dell'anno dall'autunno alla primavera e fornisce avvisi sulle maree che indirizzano la risposta delle infrastrutture cittadine.

Periodo migliore per visitarla: Venezia è bella in qualsiasi periodo dell'anno, ma chi preferisce evitare l'acqua alta dovrebbe visitarla tra maggio e settembre, quando le maree sono rare. Tuttavia, i visitatori affascinati da questo fenomeno naturale possono scegliere di visitarla nel periodo da ottobre a gennaio, quando le maree sono più alte e offrono una vista diversa della città dei canali. 

È particolarmente suggestivo in zone come San Giorgio Maggiore Itinerario e San Marco e Castello Itinerario, dove i riflessi e i percorsi rialzati creano uno scenario suggestivo.

Codice di abbigliamento e regole di ingresso: Non esiste un vero e proprio codice di abbigliamento per visitare le aree pubbliche o per assistere all'acqua alta, ma si consiglia vivamente ai visitatori di portare con sé stivali impermeabili, soprattutto per visitare siti come Basilica di Santa Maria Della Salute o la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, che potrebbero essere parzialmente sommersi durante l'alta marea. 

Sono indispensabili giacche impermeabili leggere, scarpe chiuse e borse impermeabili per riporre gli oggetti elettronici. Durante le maree alte vengono installate passerelle sopraelevate che devono essere utilizzate con prudenza.

Informazioni sui biglietti

Venezia introdurrà un biglietto d'ingresso al centro storico nei giorni di alta affluenza turistica a partire da aprile 2024, in genere tra le 8:30 e le 16:00. Il biglietto è valido per i visitatori giornalieri che accedono alle zone principali come il Ghetto, Cannaregio e Castello o che seguono itinerari tematici come le 6 attrazioni principali di San Marco Venezia.  

Sono previste eccezioni per i residenti, i bambini di età inferiore ai 14 anni, gli studenti, gli ospiti che pernottano e i visitatori che partecipano a eventi come la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Il costo è destinato alla manutenzione delle infrastrutture essenziali, compreso il sistema di difesa dalle inondazioni MOSE.

Prenotazione online: Il biglietto d'ingresso deve essere pagato in anticipo online sul sito ufficiale di Venezia Unica. Al momento della prenotazione si riceve un codice QR che deve essere esibito ai punti di accesso alla città. Per le ultime notizie, i visitatori sono invitati a seguire le notizie su Venezia e le previsioni meteorologiche durante tutto l'anno e a utilizzare gli strumenti disponibili. 

Sono adatti anche itinerari in base al punto di arrivo, come Raggiungere Piazzale Roma dall'aeroporto Marco Polo o Raggiungere Venezia Mestre FS dall'aeroporto Marco Polo.

Visite guidate: Le visite guidate dell'acqua alta offrono storia, consapevolezza ambientale e facilità logistica. 

Gli ospiti possono usufruire di: Tour del sistema MOSE e della difesa dalle inondazioni che offrono visite alle porte mobili che proteggono Venezia. Tour guidati a piedi di Le 8 cose migliori da fare a San Marco, pensati per mostrare le passerelle sopraelevate e l'architettura a prova di alluvione.

Tour speciali come “Le imbarcazioni tradizionali di Venezia: una guida completa”, in cui i turisti possono ammirare gondole e altre imbarcazioni adattate all'acqua alta.

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Le migliori cose da fare durante l'Acqua Alta a Venezia

L'Acqua Alta offre opportunità uniche ai visitatori disposti ad accettare le sue sfide.

Esplora i percorsi sopraelevati: Cammina lungo i percorsi sopraelevati durante l'alta marea e ammira la bellezza riflessa di monumenti come Piazza San Marco e il Ponte di Rialto.

Visita musei e gallerie: Molte attrazioni al coperto, tra cui il Palazzo Ducale e Gallerie dell'Accademia, rimangono aperte durante l'Acqua Alta, offrendo un rifugio asciutto mentre si esplora la ricca storia di Venezia.

Goditi i caffè sul lungomare: Scopri il fascino dei paesaggi acquatici di Venezia da un caffè o un ristorante, osservando il gioco di luci e riflessi sull'acqua.

Scattate fotografie uniche: I fotografi possono documentare le scene surreali delle strade allagate, catturando la resilienza di Venezia e l'interazione tra tradizione e modernità.

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Conclusione

L'Acqua Alta è una testimonianza del rapporto secolare che lega Venezia al mare. Nonostante le sfide che comporta, la città continua ad adattarsi e a prosperare, fondendo tradizioni antiche e innovazioni moderne. 

I visitatori sono invitati ad affrontare il loro viaggio con consapevolezza e rispetto, contribuendo a preservare il patrimonio di Venezia per le generazioni future.